Il MATTM ha recentemente pubblicato una risposta a vari quesiti della Regione Lombardia in merito al compostaggio di prossimità.
Si ritiene importante questa risposta che, in particolare:
- definisce il compostaggio di prossimità come l’insieme di autocompostaggio (nessun limite alle t/anno), compostaggio di comunita (130 t/anno max) e compostaggio locale (80 t/anno max)
- può essere computato nelle percentuali di raccolta differenziata
- per l’utenze domestiche adotta la stima di 80 kg/ab/anno
- ribadisce l’obbligo dello sgravio tariffario
- il compostaggio locale non necessita di ulteriori specifiche o atti normativi
- concorda con la Regione Lombardia circa la deroga alle emissioni in atmosfera per il compostaggio locale
- i comuni possono farsi promotori del compostaggio di comunità creando un’associazione o aderendo ad una già costituita oppure con la propria azienda che puo’ costituire o aderire ad un’associazione.
Inoltre il documento termina con la possibilità di rivedere il Decreto 266/2016 per rendere possibile la partecipazione diretta del comune al compostaggio di comunità