Si è tenuto oggi, 31/08/2017, un utile incontro tra esponenti dell’AIC e dell’Assessorato “Rapporti con il Consiglio, Ambiente, Rifiuti” della Regione Lazio in merito al bando regionale ““Per le misure a favore delle attività di compostaggio e autocompostaggio per la riduzione della frazione organica per i Comuni del Lazio e Roma Capitale“.
Per AIC erano presenti il Presidente Fabio Musmeci e i componenti del Direttivo Pina Rozzo e Domenico Paglia. Per l’Assessorato erano presenti l’Assessore Mauro Buschini, Daniele Fortini, Graziano Cerasi oltre che il Dirigente dell’Area Ciclo Integrato dei Rifiuti, Flaminia Tosini responsabile unico per il procedimento.
Lo scopo dell’incontro, oltre che presentare l’Associazione, era quello di porre domande sul bando.
L’incontro iniziato alle 11:00 si è protratto fino alle 12:30.
Dall’incontro sono emerse queste indicazioni significative:
Scadenza: malgrado le nostre richieste di proroga, che si affiancano alle richieste di molti comuni, Il bando ha scadenza improrogabile il 26 settembre 2017 per poter permettere la valutazione dei progetti e l’impegno dei soldi entro l’anno. Attenzione: in data 22/9 il bando è stato prorogato al 9 ottobre! Ecco il link:
http://www.regione.lazio.it/binary/rl_main/tbl_documenti/RIF_DD_G12828_21_09_2017.pdf
Ci è stato fatto notare che i successivi finanziamenti previsti nell’arco del triennio (2017-2019) riguarderanno, annualmente, lo scorrimento della graduatoria di questo solo singolo bando. Non è quindi possibile procrastinare la presentazione del progetto in anni successivi al 2017. Non è neanche ipotizzabile un finanziamento su più anni. Un comune finanziato in un anno non verrà rifinanziato successivamente.
Punteggio: La soglia minima di punti è stata abbassata da 80 a 60 per permettere la più ampia partecipazione. La Delibera è stata pubblicata sul BUR Regione Lazio n.69 del 29/8/2017 pagine 777-580. Vi è comunque l’intenzione di valutare i progetti in modo da utilizzare pienamente le somme stanziate.
Tipologia attrezzature: le attrezzature finanziabili non si limitano a quelle relative all’autocompostaggio o al compostaggio di comunità (quindi con autoconferimento) ma includono anche altre modalità di gestione, in particolare impianti di compostaggio da gestire con conferimento da parte del sistema comunale di raccolta differenziata dell’organico da realizzare ai sensi dell’art. 37 del Dlgs 221/2015 (<80 t/anno) o più grandi (autorizzazioni in ordinaria o semplificata).
Integrazione: se il progetto, che può essere preliminare, risultasse incompleto o non chiaro la commissione potrà richiedere una successiva integrazione. In altre parole, per chi scrive, è importante presentare un progetto, anche di massima, riservandosi eventuali successive integrazioni.
Cofinanziamento: il cofinanziamento del progetto da parte dei comuni può riguardare parti non incluse in quelle finanziabili ed effettuate dal Comune con risorse proprie, anche di personale. Per esempio un progetto può prevedere l’acquisto di compostatori (finanziabili) e, per esempio, l’uso di automezzi e personale per la gestione (non finanziabili dal bando ma dal comune stesso) comunque computabili come cofinanziamento al progetto stesso.
Associazione di comuni: Nel caso del progetto presentato da più comuni i contributi saranno comunque assegnati ai singoli comuni. Quindi, per esempio, due comuni di 20.000 residenti, avranno un finanziamento massimo di 800.000 euro (in questo caso la soglia adottata è per ciascuno 25.000 residenti che prevede un contributo massimo 400.000 euro ciascuno) e non 600.000 euro come se fosse un’unica entità da 40.000 residenti (soglia fino a 50.000 residenti e contributo massimo 600.000 euro).
Calcolo RD: il calcolo della percentuale della raccolta differenziata si farà in base ai dati del MUD comunale. Nel caso della presentazione di un unico progetto di più comuni in associazione si effettuerà la media tra i comuni ponderando le percentuali con i residenti di ogni singolo comune.
Zone montane: alle zone montane vanno aggiunte quelle svantaggiate previste dal PSR LAZIO 2007-2013 e 2014-2020. Quindi anche Ponza e Ventotene.
Infine si è inviata l’AIC a trasmettere puntualmente via PEC le domande sul bando in modo che queste siano incluse nella FAQ di prossima pubblicazione Regionale.
AIC si offre ai comuni del Lazio o ai loro progettisti come riferimento sulla redazione di un progetto da finanziare con questo bando.
Qui il link alle nostre linee guida.
Riteniamo importante inoltre che la progettazione sia effettuata con una preliminare richiesta per la manifestazione d’interesse da parte della popolazione e delle associazioni sul territorio in modo analogo a quella effettuata dal comune di Bracciano.