La nostra Associazione è stata convocata dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del Mare , CNR IIA c/o Direzione Generale Clima ed Energia, Divisione II: Clima e certificazione ambientale a partecipare all’incontro previsto in materia di CAM, presso lo stesso Ministero, il 12/9/2019.
I criteri ambientali minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato, sono definiti nell’ambito di quanto stabilito dal piano per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della pubblica amministrazione.
La loro applicazione sistematica ed omogenea consente di diffondere le tecnologie ambientali e i prodotti ambientalmente preferibili e produce un effetto leva sul mercato, inducendo gli operatori economici meno virtuosi ad adeguarsi alle nuove richieste della pubblica amministrazione.
Il Codice degli appalti (dlgs 50/2016) rende obbligatoria l’applicazione dei CAM da parte di tutte le stazioni appaltanti.
Il CAM del servizio rifiuti è stato pubblicato nel 2014 e si e’ ora in fase di una sua revisione.
Questa la bozza attualmente in discussione: CAM 2019
Le modalità con cui viene affidato il servizio sono molto importanti per quello che poi si potrà fare in termini di compostaggio di prossimità dopo che l’appalto è aggiudicato.
Ci è stato chiesto di inviare osservazioni entro il 2/9/2019.
Qui il link al vecchio CAM che appare forse più evoluto, per quanto riguarda i nostri temi, dell’attuale proposta. Ci daremo da fare per migliorarlo!
Qui la nostra proposta: