“Da domani tutti i ragazzi di questa scuola saranno compostatori“, ha sottolineato Stefano Irsuti, del Consiglio Direttivo di AIC, in occasione della inaugurazione di una compostiera elettromeccanica da 5 tonnellate di cui si è dotato l’IC Via Poppea Sabina di Roma che, ha precisato Irsuti: “è la prima scuola di Roma a dotarsi di una compostiera nella quale potranno ora essere conferiti gli scarti di preparazione e gli avanzi dei pasti, come anche quelli provenienti dalla manutenzione dei giardino e dall’attività di conduzione dell’orto, senza che tutto questo materiale venga caricato su camion e trasportato presso qualche lontano impianto, per la sua trasformazione in compost. L’obiettivo” ha fatto presente Stefano Irsuti, ” è assecondare il naturale processo di decomposizione della sostanza organica il più vicino possibile al luogo di produzione, e tutto questo si inquadra nella cornice dell’economia circolare”. Parte del compost sarà impiegato nei terreni della scuola, ma ogni famiglia ne riceverà dei sacchetti da utilizzare nel proprio orto o giardino.
L’iniziativa, finanziata tra il 2019 e il 2020 con i fondi di Ecoscuola e con il patrocinio del IV Municipio, ha preso corpo nell’ambito del progetto “The Green Circle One Step Beyond: ripensare la scuola in verde“, e vede protagonisti gli alunni della scuola tra i 3 i 14 anni. Alcuni di loro si sono cimentati anche nella rielaborazone testuale di un famoso brano musicale (Il gatto e la volte, di Edoardo Bennato) in chiave compostaggio.