Diversi i Comuni impegnati sul fronte della promozione del compostaggio domestico, tra i tanti di cui quanto prima proveremo a dare periodicamente conto. Ecco due esempi recenti.
Il Comune di Follonica, in provincia di Livorno, promuove il compostaggio domestico attraverso l’uso di compostiere come forma di auto-smaltimento dei rifiuti organici. Le cittadine e i cittadini potranno scegliere di prendere in comodato d’uso gratuito la compostiera domestica che, se utilizzata correttamente, porterà a una riduzione della tassa sui rifiuti. Grazie alla compostiera, sarà possibile ottenere il compost, ovvero un terriccio soffice e ricco di sostanze nutritive da riutilizzare come ammendante del terreno del proprio orto o giardino. Il Comune ha predisposto un regolamento comunale per il compostaggio domestico, che disciplina la pratica di compostaggio presso le utenze domestiche del Comune, e presto verranno rese note le modalità di adesione.
A Maranello e Fiorano Modenese sono in programma una serie di incontri pubblici sulla raccolta differenziata e un corso per imparare il compostaggio domestico, organizzati dalle amministrazioni comunali con il CEA Ca Tassi e con il CEAS Pedecollinare.